Perché camminare il Labirinto
15 Ottobre 2023

In questo articolo vi spieghiamo a grandi linee il lavoro/percorso che vogliamo portare in associazione per questo anno che inizia con la festa di Samhain a cui è dedicata la serata del 25 ottobre 2023 guidata da Alberta Magrini e termina con l’equinozio d’autunno a settembre 2024.

Dunque: Ogni anno ha 4 stagioni durante le quali il nostro corpo e la nostra mente compiono, più o meno consapevolmente, un percorso che ci porta in contatto con energie diverse.

I nostri antenati lo sapevano molto bene vivendo a contatto con la Natura molto più di quanto lo si faccia noi ora.

Celebravano festività per riconnettersi alla Terra.

Queste celebrazioni segnavano l’inizio e la fine dei cicli agricoli, i solstizi e gli equinozi. Ogni festa porta con sé una parte più popolare, legata alle feste nei paesi, ai raccolti e ai mercati, e una più celebrativa, rituale e di trasformazione.

Percorrere LA RUOTA DELL’ANNO è un VIAGGIO che compiamo dentro di noi e che CAMBIERÀ la visione e l’approccio che abbiamo verso la vita. Vi accompagnerò nella conoscenza della Ruota attraverso la storia, le tradizioni, gli archetipi e i simboli.

SAMHAIN

L’autunno è  per noi il tempo del ritiro, dell’introspezione.  

Il momento perfetto per cominciare ad andare nelle profondità del nostro essere e per farlo, abbiamo bisogno di spogliarci di ciò che è esteriore, di lasciar andare quegli attaccamenti e aspetti di noi che non appartengono alla nostra essenza e che ci fanno male. 

E’ l’inizio del tempo in cui stiamo con noi stessi, per ritrovare il nostro nucleo prima di riaffacciarsi di nuovo al mondo.

Segna la fine dell’estate e l’inizio dell’inverno. È una festa di transizione, in cui le energie della natura cambiano e si preparano al nuovo ciclo.

Le energie di Samhain sono potenti e misteriose. Sono energie di confine, che si trovano tra la vita e la morte, tra il mondo dei vivi e il mondo dei morti. Sono energie di trasformazione, che possono portare a cambiamenti profondi nella nostra vita.

Scopriamo insieme come celebrare questo momento e viaggiamo verso la caverna dove lasciare la parte di noi che non ci permette di andare avanti.

YULE

Segna il solstizio d’inverno, il giorno più corto dell’anno. È una festa di luce e di speranza, che celebra la nascita del Sole bambino, il ritorno della luce e la promessa di un nuovo inizio.

E’ uno dei momenti di passaggio dell’anno, l’oscurità regna ormai sovrana, ma nel momento del suo trionfo cede alla luce che, lentamente, inizia a prevalere sulle brume invernali.

Un momento in cui possiamo connetterci con la nostra forza interiore e con la nostra capacità di rinascita.

IMBOLC

La luce che è nata al Solstizio d’Inverno comincia a manifestarsi all’inizio del mese di febbraio: le giornate si allungano poco alla volta e anche se la stagione invernale continua a mantenere la sua gelida morsa, ci accorgiamo che qualcosa sta cambiando.

Segna la metà tra il solstizio d’inverno e l’equinozio di primavera

È un momento in cui possiamo connetterci con la nostra creatività e con la nostra capacità di generare nuova vita.

OSTARA

E’ la magia del nuovo inizio, nel magico equilibrio di luce e buio, luna e sole, maschile e femminile dell’Equinozio di Primavera

Ci viene incontro un mondo nuovo, ricco di promesse, di fertilità, di apertura, di possibilità e colori.

La Madre Terra è tornata alla sua piena maturità, è in piena fertilità. È un momento in cui possiamo connetterci con la nostra creatività e con la nostra capacità di generare nuova vita.

BELTANE

Questo è un tempo in cui celebriamo il ritorno dell’estate e della fertilità, periodo di scampagnate e feste all’aperto.

E’ un momento dell’anno in cui di solito ci sentiamo fisicamente bene, in cui i nostri bioritmi si sono adattati al crescere delle ore di luce e ci siamo lasciati alle spalle i momenti critici della fine dell’inverno e dell’inizio della primavera.

Quindi è il momento adatto per operare, per condurre a realizzazione le cose che ci siamo prefissati di compiere durante il nostro letargo.

Segna l’inizio dell’estate, il momento in cui la natura è al suo massimo splendore. È una festa di luce e di gioia, che celebra la fertilità e la rinascita.

LITHA

Intorno al 21 giugno il sole celebra il suo trionfo, in quello che è il giorno più lungo dell’anno, ma che allo stesso tempo rappresenta l’inizio del suo declino.

È una festa di luce, di magia e di passioni.

La storia racconta quanto i nostri antenati considerassero questo momento estremamente magico.

LAMMAS

Per chi ha la fortuna di vivere fuori dalle grandi città, si rende ben conto che questo è il momento dell’inizio del raccolto, in cui la natura inizia a dare i suoi frutti. È una festa di gratitudine e di celebrazione della vita e dei doni che la terra ci da.

Un raccolto abbondante assicurava la sopravvivenza di tutti durante i freddi e sterili mesi invernali.

Oltre a raccogliere ciò che di tangibile la natura ci da, raccoglieremo quello che noi abbiamo seminato nei mesi precedenti.

MABON

Con Settembre arriva l’Equinozio d’Autunno, Mabon, la prima delle Festività del semestre oscuro.

È il momento in cui il giorno e la notte hanno la stessa durata. È una festa di equilibrio e di armonia, che celebra il secondo raccolto e la preparazione per l’inverno.

Si sta preparando per l’inverno, è in fase di transizione. È un momento in cui possiamo connetterci con la nostra capacità di cambiare e di adattarci alle nuove circostanze.

Siamo a disposizione per darvi tutte le informazioni al riguardo. Non esitate a contattarci.

Grazie Daniela e Alberta

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *