
Lasciar andare
7 Aprile 2025Gentile lettore,
La nostra cultura attribuisce al calendario, quindi al tempo, un’importanza fondamentale. Viviamo ogni giorno ristretti e vincolati da eventi, esperienze e circostanze che si concatenano l’una all’altra, senza renderci conto che il tempo con cui scandiamo le nostre giornate è in realtà artificiale.
Probabilmente, o forse certamente, abbiamo violato una delle leggi naturali fondamentali: il non-tempo, scandito dai ritmi della Terra e della Natura.
Qualcuno dice che a partire dal 21 luglio fino al 25 luglio, abbiamo l’opportunità di sperimentare qualcosa di speciale.
Il 25 luglio, secondo il calendario Maya, è appunto il Giorno Fuori dal Tempo: uno spazio neutro, fuori dal computo, dove lasciare andare il vecchio affinché il nuovo possa manifestarsi. Questo perché il sistema Maya si basa su 13 mesi, ognuno composto da 28 giorni, seguendo i cicli lunari e i ritmi femminili. (vedi sotto Note)
Dal 1992, questa giornata si celebra in tutto il mondo con rituali, festival e momenti dedicati alla Pace. E la prima pace possibile è quella con se stessi, poi con le persone vicine… e infine con il mondo.
Così nel piccolo, così nel grande. Noi siamo sia micro che macrocosmo.
Ho letto che questo giorno è chiamato anche “Giorno del Seme Giallo”. Sappiamo bene cosa fanno i semi gettati nella terra: germogliano, sbocciano, fioriscono e danno il frutto.
Allo stesso modo, le nostre intenzioni, parole e azioni sono semi vivi gettati in un campo fertile, dove tutto è possibile, tutto è realizzabile.
Cosa possiamo sperimentare in questi giorni?
Ascoltare e sentire il nostro tempo come qualità della vita.
È importante sintonizzarsi con il potere generativo della Terra, pronti a seminare il nuovo.
Piantate i vostri semi con intenzione sincera, nutrite la fiducia nel fiore e nel frutto, avvolti in una luce di speranza.
Questo giorno è speciale. Energeticamente, è uno dei più potenti dell’anno.
È il tempo ideale per lasciare andare vecchie programmazioni, per coltivare la propria spiritualità o celebrare la vita nella forma più autentica per voi.
Abbracciamo questo giorno per concentrarci su noi stessi, dedicando qualche minuto al silenzio, alla meditazione, focalizzandoci su sogni, obiettivi, speranze.
Assorbiamo l’energia ispiratrice che permea l’Universo in questo giorno, lasciandoci guidare verso un futuro radioso e promettente.
Ciascuno può celebrarlo attraverso l’arte, la cultura, la scrittura, la meditazione… L’importante è che sia in modo autentico e genuino, date le forze energetiche presenti quel giorno.
Sintonizzarsi con il cuore aiuta a sciogliere vecchie credenze, limiti e barriere, ed aprirci al nuovo, al possibile e al desiderabile.
È un tempo di passaggio: tra vecchio e nuovo, tra ciò che possiamo trasformare e ciò che desideriamo realizzare.
Portiamo il nostro cammino evolutivo nella quotidianità.
La velocità con cui il tempo sembra scorrere in questa nostra epoca ci impedisce di godere dei singoli momenti che potremmo dedicare all’ascolto interiore. Ma possiamo ancora fermarci a godere di questi piccoli momenti, chiedendoci:
Chi sono?
Chi sono diventato?
Mi conosco davvero?
Dove sto andando?
Sto manifestando la mia vera natura?
Possiamo prenderci la responsabilità di guardare al mondo esterno come riflesso del nostro mondo interiore, dove i conflitti rispecchiano le nostre parti che non si accettano reciprocamente.
La nostra casa e il modo in cui ci viviamo è un riflesso della nostra interiorità. Gli angoli bui dove abbiamo accumuliamo oggetti parlano della nostra mente inconscia: intasata di pensieri automatici, credenze negative, paure, emozioni limitanti. È il momento di radunare, gettare, ripulire, fare spazio e far entrare aria fresca e nuova.
Raccogliamo i pensieri e i ricordi di quest’ultimo anno e apriamo il nostro cuore per offrire loro alla Terra, al Mare, ai Fiumi.
Ripulisci cassetti e armadi, cantine e soffitte, sia di casa che della tua anima.
In sintesi, cosa possiamo fare?
- Silenzio
- Meditazione
- Ripulire casa, cioè ripulire la mente
- Giocare osservando gli elementi della natura, che sempre trasformano
- Porsi delle domande profonde… o almeno provaci senza sforzarsi troppo.
Non possiamo mai andare oltre la nostra consapevolezza attuale.
Menu di domande:
- Cosa voglio lasciare andare?
(Un evento? Una persona? Una situazione? Un oggetto? Un luogo? Un aspetto di me?) - Quale sentimento mi blocca?
- Quali paure mi hanno afflitto?
- Cosa ho imparato nell’anno appena trascorso?
- Come posso migliorare la mia vita nell’anno nuovo?
Citazione: “Questo è il giorno in cui sperimentare il Tempo di Quinta Dimensione, che è il Non-Tempo. Questa giornata è uno spazio di 24 ore che si trova al di fuori del conteggio del calendario lunare maya. È finito l’anno lunare in corso. Comincia quello nuovo. Oggi ci si ferma, ci si prende dei momenti per resettare il vecchio, perdonando e perdonandosi. Si prepara la fascina dei vecchi rami secchi e le si dà fuoco, secondo l’antica usanza maya. Oggi si fa silenzio, si entra nel Grande Vuoto Interiore e in quella sospensione si osserva ciò che è accaduto negli ultimi 12 mesi (o meglio, nelle ultime 13 lune), come questo ha impattato nella nostra vita e cosa ne siamo noi diventati. Poi lo si immagina avvolto dal sacro Fuoco della Trasformazione, per bruciare i coinvolgimenti egoici e tirar fuori l’Oro della Saggezza nata dall’esperienza”.
(Stefania Gyan Salila Marinelli – studiosa e autrice del libro “Il Sacro Computo del Non-Tempo”)
Ti auguro un passaggio dolce e consapevole attraverso questo spazio sacro fuori dal tempo.
I semi che decidi di piantare, fioriranno nel tempo giusto.
Ti ringrazio, un caro abbraccio a presto.
Daniela Cetti
cell. 3393984273
www.coloridellanima.org
Anche su Telegram : https://t.me/daniela_coloridellanima
Note: IL GIORNO FUORI DAL TEMPO Ripreso dal web per una spiegazione chiara di come funzionano i calendari.
Il Calendario delle Tredici Lune integra i cicli della Terra con quelli della Luna e del Sole. Divide l’anno solare in 13 mesi di 28 giorni ciascuno, costituendo così un calendario perpetuo di 52 settimane, per un totale di 364 giorni. Il Giorno Fuori dal Tempo, il 25 luglio, è il 365° giorno dell’anno nel Calendario delle 13 Lune. Non rientra nel computo dei giorni della settimana o del mese: è un vero e proprio Giorno Fuori dal Tempo”. La rivoluzione terrestre intorno al Sole dura circa 365 giorni. Per armonizzare questa differenza, si inserisce questo giorno extra: un passaggio nel Vuoto, tra uno stato di coscienza e quello successivo, cioè tra il vecchio anno e quello nuovo. A differenza del calendario giuliano-gregoriano, che inserisce il 29 febbraio ogni 4 anni, questo sistema evita disavanzi di tempo.